La religiosità, espressa e praticata dalle donne, è un binomio vincente, anche in economia. Lo dice una ricerca dell’Università di Cassino, presentata dall’Ucid e di cui oggi provo a scrivere su Lazio Sette, l’inserto della domenica di Avvenire. Con la cronaca della presentazione, le illuminate parole di Maurizio Stirpe, vicepresidente di Confindustria, e l’intervista al professor Fabrizio Rossi, coautore della ricerca
Buon Avvento (della Speranza) a tutti
Buon Avvento a tutti.
(io accendo la candela della Speranza. Quella virtù che, come dice papa Francesco, “Non è ottimismo, ma molto di più”. L’accendo, col desiderio di tenerla viva, di non farla spegnere: per quanto fiammella possa essere, cercherò di mantenerla accesa per arrivare al Natale vero, quello che ci porterà al Gesù che ri-nasce).
Giovani e lavoro con il Progetto Policoro
Scendono in campo gli algoritmi
Autoritratto a metà
Sanità a misura d’uomo
L’altra faccia della Sanità è quella rappresentata dagli istituti socio-sanitari religiosi: a misura d’uomo, attenta alla persona e al malato, come emerso dall’assemblea di ieri dell’Aris, di cui oggi provo a scrivere su Avvenire.
Un incontro utile anche per tornare a far emergere, da parte dell’Ufficio pastorale per la pastorale sanitaria della Cei, la posizione della Chiesa su alcuni temi di stretta attualità, dal fine vita alla tutela della vita nascente.
Malati mentali da amare alla follia
Quella della salute mentale sarà una delle emergenze dell’immediato futuro. E la Chiesa italiana, come spesso avviene, è già accanto a questi malati e alle loro famiglie, amandoli con gioia, fino alla… follia. Ieri se ne è parlato alla Lateranense, a Roma, e oggi provo a raccontarlo sulle pagine nazionali di Avvenire.
Eremiti: altro che fuori dal mondo
Gli eremiti mi ricordano tanto le monache di clausura: il loro pregare è essenziale per la Chiesa, per i cristiani, per il mondo intero.
Dicono che sono persone fuori dal mondo, ma è una diceria, è un dato basato solo sull’apparente: il silenzio, il nascondimento, la preghiera per l’appunto, consentono loro di essere “nel mondo” molto più di noi.
E sul settimanale “Credere” provo a raccontare la storia di don Raffaele Busnelli, il parroco che ha deciso di farsi eremita, scegliendo così una vocazione nella vocazione.