COME ARIA

Non resta niente da dedicarti

regali e affanni miei che tu non abbia già scartato

Non ho più fili da riannodare

dopo aver scucito sogni e giorni.

Non c’è più un per sempre passato troppo presto

e adesso che è tardi provare a riprender fiato:

un’altra dedica vorrei scrivere

respiro di penna e battito di cuore.

A far rima col nome tuo

(igor traboni – Gennaio 2025)