“Strade vuote, strade senza te, strade buie, strade senza te, dove il mio passo risuona inutilmente…”. Così cantavamo da ragazzi in chiesa. Ma oggi, insieme alle strade vuote e a quelle buie, fanno paura quelle allagate dai nostri egoismi: pensi di farcela ad attraversarle, però poi ti ritrovi con l’acqua alla gola, ad annaspare nella vita.