Claudio Baglioni ha presentato l’opera-concerto “In questa storia che è la mia”, uno spettacolo senza precedenti, con 188 artisti. Una ripartenza vera per la musica che si fonde con il teatro, la danza, il cinema, arti e mestieri vari. Perché <un artista deve essere anche un artefice, far accadere qualcosa>. E Baglioni in questo show fa accadere tanto, praticamente tutta una vita da artista di varietà. E di varie età. Qui il link per leggere il mio articolo su www.avvenire.it
https://www.avvenire.it/agora/pagine/claudioclaudio