di questa Quaresima –
“Ne vuoi un pezzo?”. Quante volte abbiamo ripetuto questa domanda, noi con un pezzo di pane in mano, l’amico davanti a mani vuote. Non è mai stato un gesto per sfamare l’altro (che semplicemente non aveva un panino a portata di mano) ma per dirgli: ecco, ti voglio bene, ti faccio parte del mio pane perché ti voglio bene, perché sei importante per me.
Anche i discepoli di Emmaus riconobbero Gesù nello spezzare il pane. No, non dobbiamo avere la stessa presunzione, per carità. Ma spezzare il pane per l’amico, dirgli: ti voglio bene, questo sì che si più fare.