Una volta nella mia città le suore organizzavano il Premio della bontà, per l’alunno meritevole di un bel gesto. Credo ci sia ancora, ma non ha più la stessa eco di una volta, quando il giorno dopo (allora non c’erano internet e social) la gente acquistava il giornale per scoprire il vincitore. Oggi tutta questa meravigliosa routine non esiste più e, lungo la strada per il sepolcro, abbiamo smarrito anche la bontà.