E’ tardi, ho da fare (abbiamo sempre da fare), ma il pensiero corre veloce alla Giornata pro orantibus, voluta dalla Chiesa per le claustrali. Ma è tardi, ho fretta. E di fretta – sui social della diocesi di Anagni-Alatri per cui curo le comunicazioni sociali – metto giusto un post per ricordare la Giornata e invitare a pregare per loro. Clicco, va in Rete, ma ho fretta e non riesco a scrivere altro. In poche ore, però, quei post fanno oltre tremila “mi piace” – molto più di tanti articoli “pensati” – con tanti pensieri, cuoricini, richieste e offerte di preghiere, di persone che sentono le monache di clausura vicine e che evidentemente hanno meno fretta di me. Che devo averne meno, perché l’Avvento non è il tempo della fretta.
(nella foto: la Badessa e una novizia del monastero Benedettino di Alatri)