Aggrappati alla primavera
che non viene
stanno
silenziosi di speranze,
urlanti di malinconie.
Ordine sparso, d’emozioni raccolte
in libri polverosi: non leggo più
i cartelli
sui meandri del cuore.
Cadono, a grappoli, uve
amare di ricordi pigiati.
E correvo bambino
per fermarmi da adulto.
(aprile 2021)