Vorrei saper scrivere una poesia alla sera,
stringere quell’ultima mano a mio padre,
baciare le guance di un figlio grande.
Vorrei riuscire a camminare i passi perduti,
perdere di nuovo le cose inutili
(e inutilmente ritrovate),
squadrare a perfezione quei difficili fogli
(d’album e di scuola),
danzare su un pallone che rotola
e star fermo a godermi un gol alla vita.
Vorrei richiamare voci dimenticate,
mendicare affetti ai bambini d’India,
riattaccare francobolli su cartoline ingiallite.
E piangere di gioia alla gioia smisurata
(e basta lacrime amare,
che amare non basta mai).
Vorrei saper scrivere una poesia alla sera,
prima che faccia buio.
Grandeeee poeta
desideri grandi che diventano piccoli nelle tue poesie grazie
in poche rime riesci a esprimere sentimenti profondi che ti segnano il cuore.