Provo a guardarli uno ad uno:
saranno trentamila (tutti e nessuno)
occhi che inseguono una palla…
qui è simbolo di riscatto
<dai, passala, al tuo compagno dalla>.
Terra che rinasce, primo atto.
Provo a pensare oltre, lucida follia:
una palla basta? Ma intanto per la via
alla fine della partita di pallone
tanti occhi contenti, e miserie lasciate a cauzione:
abbiamo fatto gol a una certa umiliazione.
Riprendo fiato e urlo forte anch’io: “Forza Frosinone”
Igor, tranquillo. È una Poesia!
(ricordi Saba?)
Tecnicamente bella, bravo. Incondivisibile il “contenuto” gialloblu, dobbiamo fondare una nuova squadra che porti il nome. magari Frusna, vero, genuino dei frusiNATI. Dalla prima volta in Serie A questa è la “frosinonecalciospa”,una società di capitali a scopo di lucro male amministrata da una “cordata” di Torrice, che offre un servizio di spettacolo ma che da domani potrebbe vendere pure banane in Namibia con gli identici risultati negativi.